L'Università di Caxias do Sul è stata pioniera nell'implementazione di corsi di laurea triennale nel campo della salute, nella regione nord-orientale del Rio Grande do Sul, e ha una tradizione riconosciuta nel campo della Medicina, Infermieristica, Educazione Fisica, Farmacia e Fisioterapia. Di recente, avendo aperto nuovi corsi di laurea come Radiologia, Nutrizione, Odontoiatria e Medicina Veterinaria, insieme a un numero regolare di corsi di specializzazione e MBA, l'Università ha consolidato il suo ruolo nella formazione di professionisti sanitari.
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze della Salute ha iniziato le sue attività nel 2016, l?approvazione dal CAPES, l'Agenzia di Coordinamento per il Miglioramento del Personale nell'Istruzione Superiore, che gli ha attribuito 4 punti nella classificazione della qualità accademica, conferma la volontà di proseguire l'impegno dell'Università per:
Produrre conoscenza scientifica e consolidare la ricerca formando ricercatori, docenti e altri professionisti per lavorare nel campo della salute, avendo l'interdisciplinarità come riferimento metodologico.
Formare professionisti critici e riflessivi, capaci di intervenire nella realtà e produrre conoscenze specifiche, al fine di soddisfare le richieste delle persone e dei corsi di formazione professionale in questo ambito.
Il Programma cerca una maggiore integrazione tra laurea e post-laurea, incoraggiando una cultura dell'apprendimento e la diffusione della conoscenza, con l'ampliamento dello spettro delle relazioni intra e interistituzionali a livello nazionale e internazionale. Pertanto, l'obiettivo è quello di sviluppare, negli studenti universitari e laureati, uno spirito critico e riflessivo e la capacità di risolvere problemi tecnici e scientifici.
Nel 2018 il Programma ha presentato l'implementazione di un corso di Dottorato in questo campo al Coordenação de Aperfeiçoamento de Pessoal de Nível Superior - CAPES, ed è stato approvato.
Aree di Concentrazione e Linee di Ricerca Scienza Biomedica
Dedicato allo studio delle basi concettuali e metodologiche della ricerca come strumento per studiare la fisiopatologia e la patogenesi delle malattie, nonché per indagare l'esposizione e le risposte molecolari e cellulari a sostanze attive, aggressioni, stimolazioni e biomateriali.
Linee di Ricerca
I progetti di ricerca appartenenti a questa linea sono legati allo studio di diverse lesioni tissutali, marcatori biologici prognostici e di trattamento e nuove possibilità di trattamento farmacologico. I fenomeni patologici sono studiati con le più moderne tecniche di biologia molecolare, immunoistochimica e genetica. I progetti di ricerca appartenenti a questa linea di ricerca sono:
Biomarcatori e trattamento delle malattie della colonna vertebrale e del midollo spinale: cerca di stabilire strategie per il rilevamento di biomarcatori della progressione della malattia e della prognosi delle malattie della colonna vertebrale e del midollo spinale. Studia anche le diverse forme di trattamento per riparare le lesioni del midollo spinale e la malattia degenerativa del disco nella colonna vertebrale.
Ricercatore:Asdrubal Falavigna.
Clearance dello ioexolo per la determinazione della velocità di filtrazione glomerulare: questo progetto di ricerca mira a misurare la velocità di filtrazione glomerulare (GFR), utilizzando la clearance dello ioexolo, attraverso un metodo di determinazione semiautomatico dello ioexolo nel siero umano di pazienti sottoposti a tomografia computerizzata elettiva con ioexolo. Questa tecnica sarà confrontata con la cromatografia liquida con ionizzazione elettrospray (ESI) rispetto alla tecnica di spettrometria di massa tandem (LC-MS/MS).
Ricercatori:Luciano da Silva Selistre e Sidnei Moura e Silva.
Farmacologia di nuove sostanze naturali e sintetiche: Analizza sostanze bioattive sintetiche e analoghi sintetici di prodotti naturali.
Ricercatori:Leandro Tasso e Sidnei Moura e Silva.
Proposte terapeutiche nei disturbi psichiatrici: Questo progetto di ricerca mira a studiare i meccanismi molecolari coinvolti nella resistenza farmacologica e a presentare nuove proposte terapeutiche per migliorare il tasso di remissione dei sintomi nei disturbi psichiatrici.
Ricercatori:Rafael Colombo e Asdrubal Falavigna.
Questa linea di ricerca studia le variabili relative alla gestazione, alla crescita e allo sviluppo del feto e del neonato, nonché al benessere del bambino. Inoltre, secondo l'epidemiologia, viene eseguita un'analisi dei fattori di rischio che contribuiscono all'insorgenza o al peggioramento delle malattie, alla trasmissione madre-figlio delle malattie, al trattamento da stabilire in questo gruppo di pazienti e alle sue peculiarità, nonché all'impatto sui costi e sulla qualità della vita delle donne incinte, dei neonati e dei bambini. I progetti di ricerca appartenenti a questa linea di ricerca sono:
Relazione tra prematurità e velocità di filtrazione glomerulare in donne in gravidanza ipertese primarie: valuta il rischio di alterazione della funzione renale in donne in gravidanza ipertese misurando la filtrazione glomerulare.
Ricercatori:Vandrea Carla de Souza e José Mauro Madi.
Prevalenza e impatto dell'asma nei bambini in età scolare in zone urbane industrializzate: analizza l'impatto, la prevalenza e il grado di controllo dell'asma nei bambini in età scolare utilizzando questionari specifici per valutare la qualità della vita degli asmatici e test di funzionalità cutanea e polmonare, oltre a test sull'esposizione agli inquinanti.
Ricercatori:Emerson Rodrigues da Silva e Sidnei Moura e Silva.
Studio del liquido amniotico, della placenta, del cordone ombelicale e degli attacchi in diverse situazioni cliniche che possono alterare la vitalità fetale: analizza l'importanza delle diverse interfacce coinvolte nella circolazione uteroplacentare e feto-placentare, in base alla fisiopatologia coinvolta in diverse situazioni cliniche, e le correla con diversi livelli di piombo nel sangue e altri metalli pesanti.
Ricercatori:José Mauro Madi e Emerson Rodrigues da Silva.
Malattie infettive e loro relazioni con la vitalità fetale: studia la diagnosi clinica e di laboratorio, il trattamento e le conseguenze di diversi stati infettivi, come HIV, HPV, toxoplasmosi, epatite B e C e sifilide sul binomio madre-bambino. Studia anche le interrelazioni tra stati infettivi e liquido amniotico.
Ricercatori:José Mauro Madi e Lessandra Michelin Rodriguez Lins.
Malattie cliniche nella pratica ostetrica, malformazioni congenite e ripercussioni neonatali: esegue l'analisi epidemiologica di diversi gruppi di donne in gravidanza con gravi condizioni mediche e malformazioni congenite e i loro effetti sulla prole coinvolta, nonché sulla morbilità e mortalità materna e fetale.
Ricercatori:José Mauro Madi e Rosa Maria Rahmi Garcia..
Effetti dell'esposizione ambientale sul ritardo cognitivo e sui problemi dei bambini a scuola: esamina l'associazione tra i livelli sierici di piombo e disturbi dell'apprendimento e disturbo da deficit di attenzione e iperattività nei bambini in età scolare.
Ricercatori:Emerson Rodrigues da Silva e Leandro Tasso.
I ricercatori di questa linea di ricerca lavorano a progetti che utilizzano strumenti computazionali basati sull'intelligenza artificiale per supportare l'interpretazione, la diagnosi, la prognosi e la pianificazione di algoritmi per il processo decisionale nelle scienze della salute, e anche per la modellazione farmacocinetica-farmacodinamica (PK-PD), per l'ottimizzazione posologica dei farmaci.
Intelligenza artificiale e simulazione computerizzata applicate alle scienze della salute: lo scopo del progetto è sviluppare strumenti computazionali basati sull'intelligenza artificiale per facilitare l'interpretazione e la diagnosi per immagini, la diagnosi precoce nella salute mentale e altri campi di interesse delle scienze mediche. Questo progetto comprende anche l'elaborazione di modelli matematici, la simulazione al computer di sistemi fisiologici e l'elaborazione di algoritmi per l'ottimizzazione a supporto del processo decisionale.
Ricercatori:Cláudio Antônio Perottoni e Leandro Luís Corso.
Modellazione PK-PD degli antimicrobici: la modellazione farmacocinetica (PK) e farmacodinamica (PD) è un approccio innovativo che aiuta a razionalizzare lo sviluppo di una nuova molecola e a prendere decisioni importanti, come ad esempio nella progettazione del regime di dosaggio ideale. L'applicazione dei modelli PK/PD è correlata alla simulazione e alla previsione degli effetti, una misura farmacodinamica, nonché all'ottimizzazione delle posologie mediante l'intersezione dei parametri farmacocinetici e di quelli che hanno proprietà farmacodinamiche. Il confronto delle curve di morte batterica (time kill curves) degli antimicrobici in relazione a diversi ceppi batterici e modelli di infezione in vivo, o di diversi antimicrobici di fronte allo stesso batterio consente la determinazione di parametri PK/PD come EC50 (concentrazione necessaria per il 50% dell'effetto massimo) e Kmax (velocità massima di morte batterica). Questi parametri sono importanti non solo per descrivere l'effetto di ogni antimicrobico e confrontare gli effetti di diversi farmaci, ma anche per eseguire simulazioni di posologie che non vengono studiate nel lavoro clinico, consentendo il confronto dell'efficacia antibatterica di diverse molecole e regimi di dosaggio, ottimizzando i trattamenti in modo razionale.
Ricercatore:Leandro Tasso.
Pubblico di Destinazione
Laureati di corsi di istruzione superiore in Scienze della Salute, Scienze della Vita, Economia e Scienze Esatte
Infrastrutture
Laboratorio di Farmacologia e Fisiologia.
Laboratorio di Terapia Cellulare.
Laboratorio di prodotti biotecnologici naturali e sintetici e istituto di biotecnologia del centro analitico.
Laboratorio di ricerca sull'HIV/AIDS.
Laboratorio di Reologia.
Laboratorio Centrale di Microscopia.
Laboratorio di Caratterizzazione dei Materiali.
Laboratorio della Clinica Ambulatoriale Centrale e Ospedale Geral di Caxias do Sul.
Laboratorio Conception (partner commerciale).
Profilo dei Laureati e dei Dottorato in Scienze della Salute
Stabilisce l'obiettivo di laureare Medici abilitati all'esercizio dell'attività di docente e di ricercatore di alto livello, con apprendimento autonomo, che consenta loro di migliorare le proprie competenze. La formazione è necessaria per sistematizzare, innovare e generare conoscenze tecnico-scientifiche nel campo della ricerca di base e clinica, per ricercare ricadute positive sulla qualità della vita umana.
Al termine del Dottorato in Scienze della Salute, il professionista che porta il titolo di Medico dovrebbe essere in grado di:
In base ai loro interessi, dovrebbero essere in grado di approfondire la ricerca sul tema centrale della Salute, con una solida base teorica interdisciplinare;
Conoscenze scientifiche appropriate, che consentano loro di valutare le diverse situazioni di prestazione professionale e di sviluppare strategie che si traducono in miglioramenti e cambiamenti nella salute della popolazione;
Agire in modo efficiente come agente di cambiamento sociale, in grado di inserirsi meglio nelle comunità, unendo solide conoscenze a una capacità di prestazione professionale critica e riflessiva;
Concepire, formulare e implementare azioni e politiche sanitarie, nonché essere in grado di sviluppare ricerche applicate alla risoluzione concreta di problemi in diversi campi, in una prospettiva che integra conoscenze, azioni, atteggiamenti e procedure;
Affrontare i costanti cambiamenti tecnologici, esplorando creatività e ragionamento critico nella loro prestazione professionale; e
Eseguire progetti di ricerca, basati su principi etici, metodologia scientifica, epidemiologia e statistica
Processo di Selezione
Il processo di selezione per accedere alla Laurea Magistrale e al Dottorato in Scienze della Salute si terrà annualmente e il numero di posti in ogni processo sarà di 12 studenti per la Laurea e 16 studenti per il Dottorato, come da avviso specifico emesso dal Vice-rettore della Ricerca e degli Studi post-laurea.
Per acquisire il titolo di Laurea Magistrale in Scienze della Salute saranno richiesti almeno 24 crediti, di cui 16 in materie obbligatorie e gli altri 8 in materie elettive, la conoscenza della lingua inglese, la presentazione di un articolo per la pubblicazione su una rivista scientifica e la discussione di una tesi di laurea. Le materie con contenuto e carico di lavoro simili, offerte in questo programma e in altri, possono essere condivise. C'è anche la possibilità di accettare crediti equivalenti presi in altre università. Una commissione, nominata dall'organo collegiale del programma, deve valutare la proposta di equivalenza delle materie.
Per acquisire il titolo di Dottore in Scienze della Salute è necessario:
(1) saranno richiesti almeno 36 crediti, di cui 16 in materie obbligatorie e gli altri 20 in materie opzionali;
(2) competenza in due lingue, una delle quali deve essere obbligatoriamente la lingua inglese;
(3) sottoporsi all'esame di idoneità della Tesi entro sei mesi dalla sua discussione, presentando alla Commissione esaminatrice i risultati parziali del proprio lavoro.
(4) presentare prova della sottomissione di due articoli per la pubblicazione su una rivista indicizzata classificata almeno di livello QUALIS A2, contenente i risultati inclusi nel lavoro finale;
(5) essere iscritti al corso da almeno 2 anni o al massimo da 4,5 anni;
(6) difendere la tesi di laurea.
L'articolo scientifico, insieme alla prova della presentazione, deve essere accompagnato dalla tesi completa da presentare e discutere in seduta pubblica. I membri della giuria saranno tre professori con il titolo di Dottore, almeno uno proveniente da un'altra istituzione di istruzione superiore. Lo studente che ha ottenuto tutti i crediti ma non ha discusso la tesi può richiedere il certificato di specializzazione, purché in possesso dei requisiti di legge adeguati.
Programma di Post-laurea in Scienze della Salute
Bloco S - Campus principale dell'Università
Coordinatore: José Mauro Madi Orari d'ufficio: dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 11:30 e dalle 13:30 alle 18:00.